Ammetto che non so se chiedermi come mai così tanta gente non conosca il servizio BikeMi, oppure come mai una persona non sia spinta dalla curiosità di scoprire cosa sia quello strano accrocchio con attaccate tante biciclette identiche a cui ci si appoggia...
La stazione dove è avvenuto tutto questo era quella di San Babila, visto che, per la prima volta, quella 'mia' era vuota: l'ultima bicicletta mi è stata "sgraffignata", quasi sotto i miei occhi mentre raggiungevo la stazione, da una ragazza che non era nemmeno carina.
Bicicletta in ottime condizioni e viaggio assolutamente piacevole, mentre le giornate diventano sempre più corte e con questo ecco la prima settimana della moda che trasforma Milano in una specie di bolgia infernale, tra modelle mamma mia cosa non si vede in giro) e piccole chicche come quella dell'omino "Givenchy" che vagava per Corso Vittorio Emanuele II, più o meno all'altezza delle Messaggerie Musicali, con un ambaradan addosso che lo faceva sembrare, mi dispiace per lui, molto, ma molto ridicolo.
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