martedì 25 maggio 2010

13... numero fortunato!

Dopo la festosa pedalata di ieri, oggi la mia esperienza con BikeMi è stata normale.
L'unico piccolo problema l'ho avuto in partenza. Alla stazione di Donizzetti (sempre quella, lo so) ho passato la mia tessera sul lettore e ho atteso che il monitor mi indicasse il numero di postazione. All'apparire del 10 vado verso la bicicletta e provo a prenderla... ma non si muove. Bah, riprovo ma nulla. Ritorno al lettore e ripasso la tessera. Questa volta, dopo una brevissima attesa mi propone la postazione numero 11. Vado e... stesso risultato. Bicicletta bloccata. E pensare che mi sembrava in buono stato sia questa che quella prima. Ritorno di fronte al lettore e mi viene proposta la numero 12, ma per la terza volta il risultato è sempre lo stesso: bicicletta bloccata e anche questa mi sembrava in ordine.
A questo punto chiamo l'ATM e mi metto in paziente attesa... dopo un minuto però riprovo, senza azzardarmi a mettere giù (non voglio mica rischiare di perdere la prioritàacquisita, scherziamo) e questa volta il numero 13 della postazione mi porta bene: la bicicletta si stacca e riesco a partire. Peccato che avesse la ruota posteriore un po' sgonfietta.

Ma che sarà successo? Ai posteri l'ardua sentenza!

lunedì 24 maggio 2010

pedalare a tre metri da terra

Un Lunedì particolare, molto diverso dal solito.
Un Lunedì che si affronta in maniera più felice, con il sorriso sulle labbra, il sorriso dei vincitori, il sorriso di chi ha visto, il 22 maggio 2010, l'Inter vincere la Champions League e realizzare (per la prima volta in Italia, per la sesta in Europa dal 1967) il mitico "Triplete" (Coppa Nazionale, Scudetto e Champions).

Anche la mia esperienza con BikeMi è stata diversa e pur stando molto attento non sono riuscito a trattenermi dal guidare con l'occhio verso l'alto a vedere come i milanesi festeggiavano questo storico avvenimento... ammirando bandiere appese, piccoli o grandi magliette bloccati con mollette ai balconi. Tutte con i festosi colori dell'Inter neo Campione D'Europa. E pensare che settimana scorsa, l'indomani della vittoria dello scudetto, avevo fatto lo stesso percorso e avevo visto molte meno bandiere. Siamo sempre tifosi della "Pazza Inter"...

La bicicletta... aveva qualche difettuccio, ma non ci ho fatto troppo caso... pedalavo a tre metri da terra!

venerdì 14 maggio 2010

giornata no

Ieri è stata una giornata no, bikemi parlando.

Ero contento perchè, finalmente, non pioveva e potevo riprendere in mano il mio servizio pubblico preferito. Ma appena mi affaccio sulla stazione vedo i soliti incivili parcheggiati nello spazio riservato alle biciclette, questa volta tre, tutti insieme...
 
In particolare la Opel rossa è quella parcheggiata peggio, in maniera da occupare lo spazio di 3 biciclette... e non solo. Sul parabrezza è esposto il logo della Provincia con tanto di scritta "Consigliere". Il mio pensiero su questo primate dal pollice opponibile l'ho espresso nel mio blog...

Dopo aver immortalato bene il tutto, prelevo la mia bicicletta e parto, per scoprire di aver preso quella con le ruote sgonfie, il sellino poco stabile e un po' rumorosa... solo il cambio funzionava bene.

Forse era meglio la pioggia !!!

lunedì 26 aprile 2010

maintenance, found & hide

L'ho sempre detto: con BikeMi si può fare del gran geocaching a Milano. E così Venerdì l'ho sfruttato per fare tutto ciò che si fa con il geocaching, grazie anche ad una bicicletta in perfette condizioni (2 consecutive... wow)

1) Manintenance. I geocache vanno manutenuti perchè si possono rompere, possono sparire, il loro contenuto si può bagnare o, anche semplicemente, si esaurisce lo spazio nel "logbook", il luogo dove i vari visitatori firmano, segnando la loro presenza. Il nostro cache di San Babila (GC1Q3NA) era in questa situazione... logbook esaurito e, tra l'altro, il tappo del cache era andato perso. E così ho provveduto alla sua totale sostituzione... lo avevo già fatto, ricordate?

2) Found. A poche centinaia di metri da questo cache si trova un piccolo "plastico di bronzo" che rappresenta il centro di Milano. Ho sempre considerato questo come una delle tantissime piccole curiosità della mia città e ho sempre desiderato nascondere un cache lì vicino... ma la mia bravura nella creazione di cache "perfettamente cammuffabili nell'ambiente" non è all'altezza, ho chiesto ad un altro geocacher (Piero "anubi") di provarci e lui... ha creato un piccolo capolavoro (GC1VK5Z). E' stata una fantastica sorpresa.

3) Hide. I geocache si nascondono e... era da un po' che non lo facevo, anche a causa della lunga pausa dovuta, più che altro, al cambio di casa. E così ho colto l'occasione per nascondere un cache appartenenti ad una serie ispirata ai quiz di un gioco per il Nintendo DS. Per trovare il cache bisognerà, infatti, risolvere un piccolo quiz ma, allo stesso tempo, si scoprirà una piccola curiosità, ossia il fregio che, probabilmente, è legato al fatto che in questi palazzi è nata l'Isotta Fraschini.

giovedì 22 aprile 2010

il tempo passa, le cattive abitudini no

So che dovrei dirlo sottovoce, ma credo che finalmente sia arrivata la primavera... e questo, in concomitanza con la guarigione (credo) della mia caviglia e di altri fattori mi hanno riportato con il sederino su una delle "biciclette del papo" come le chiama la mia Nicole.

Già... dopo tanto, tantissimo tempo ecco che finalmente torno a casa utilizzando il servizio... con una bicicletta in ottimo stato (si, vabbè, i freni un po' lunghi, ma veramente un nulla): cambio perfetto, sellino solido e ruote gonfie. Perfetto.

Quello che non è perfetto è che le cattive abitudini sembrano proprio non passare e/o sparire, anzi... prolificano come per i figli. E così alla mia solita stazione (Donizzetti) mi trovo dinnanzi a questo indegno spettacolo. Non una, ma due macchine beatamente parcheggiate alla "pene di segugio"... (si, proprio alla "cazzo di cane").

Bah... non si poteva pensare di dare la la RU 486 ai genitori di questi incivili? Sono più che convinto che la popolazione milanese (e mondiale) ne avrebbe certamente guadagnato!

giovedì 18 febbraio 2010

ma che vergogna...

Non ho parole. Meglio, ce le ho, ma forse è meglio che non le dica (cit.)

E' da tempo che non uso il servizio (freddo, neve, casini...) e oggi non so cosa mi ha spinto a vedere se c'era qualche novità sul servizio... e... ecco il risultato.

No, non ci posso credere... non posso realmente credere che chi gestisce il sito internet del servizio BikeMi sia così ignorante...